Scopri i Vitigni Pugliesi: Guida ai Principali Vini e Vitigni della Regione Puglia

Medioevo e Rinascimento: Durante il Medioevo e il Rinascimento, la vitivinicoltura continuò a prosperare sotto la guida di varie dinastie e ordini monastici che preservarono e promossero le tecniche vinicole. Secoli XVIII e XIX: Nel XVIII e XIX secolo, la Puglia consolidò ulteriormente la sua reputazione come regione vinicola di rilievo. Tuttavia, come molte altre regioni vinicole europee, anche la Puglia dovette affrontare la crisi della fillossera, un parassita della vite che devastò molti vigneti. Era Moderna: Nel XX secolo, la Puglia iniziò a concentrarsi maggiormente sulla qualità piuttosto che sulla quantità, con un crescente interesse per i vitigni autoctoni e la produzione di vini DOC (Denominazione di Origine Controllata) e DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Le innovazioni tecniche e l’investimento in ricerca enologica hanno ulteriormente elevato lo status della regione. Riconoscimenti attuali: Oggi, la Puglia è apprezzata a livello internazionale per i suoi vini distintivi e autentici, con vitigni come Primitivo e Negroamaro che ricevono riconoscimenti globali. La regione continua a evolversi, con una nuova generazione di viticoltori che esplora metodi sostenibili e innovativi per preservare e celebrare l’eredità vinicola pugliese. Attraverso secoli di tradizione e innovazione, la Puglia ha mantenuto una posizione di rilievo nel panorama vinicolo italiano, offrendo una gamma diversificata di vini che riflettono la ricchezza e la complessità del suo terroir unico.