VACANZE IN PUGLIA: UN TUFFO NELLA BELLEZZA E NELLA TRADIZIONE
La Puglia, con le sue incantevoli spiagge, i paesaggi mozzafiato e le ricche tradizioni culinarie, rappresenta una meta irresistibile per chiunque cerchi un’esperienza autentica e indimenticabile. Tra le molte opportunità che questa meravigliosa regione italiana offre, le masserie storiche emergono come luoghi unici dove immergersi completamente nell’autenticità e nella bellezza della campagna pugliese.
Le masserie, antiche dimore contadine risalenti a secoli fa, costituiscono una parte fondamentale del patrimonio storico e culturale della Puglia. Queste affascinanti tenute, caratterizzate da muri di pietra, cortili interni e uliveti secolari, raccontano storie di tradizione, lavoro agricolo e ospitalità sincera. Ogni masseria è un mondo a sé, con la sua storia unica e il suo fascino intramontabile.
UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA PUGLIA
Con YESPUGLIA vi invitiamo a un viaggio alla scoperta della Puglia più vera, quella dei borghi antichi e delle città storiche, dei paesaggi mozzafiato e delle coste incontaminate. Facciamo conoscere le tradizioni culinarie e artigianali della regione, i suoi vini pregiati e i suoi prodotti tipici. Che siate viaggiatori curiosi, appassionati di gastronomia o semplicemente amanti della bellezza, YESPUGLIA è il blog che fa per voi. Un luogo dove trovare informazioni utili, consigli di viaggio e storie affascinanti sulla Puglia.
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UN GIOIELLO DI STORIA E TRADIZIONE: MASSERIA CUTURI
Tra le tante masserie storiche della Puglia, la Masseria Cuturi a Manduria si distingue per la sua bellezza e per la sua attenzione all’autenticità. La masseria, risalente al XIX secolo, è stata ristrutturata con cura nel rispetto della tradizione, conservando intatto il suo fascino antico.
Informazioni generali:
- Nome azienda: Masseria Cuturi
- Anno di fondazione: 2006
- Nome del titolare/i: Camilla Rossi Chauvenet
- Attività: Struttura ricettiva
- Prodotti: Vino, olio, miele
Storia e filosofia:
Benvenuti a Masseria Cuturi, dove la storia si intreccia con la passione per la terra. Qui, nel cuore della Puglia, la nostra masseria rappresenta secoli di tradizione enologica e olivicola. Ci racconta la titolare Camilla Rossi Chauvenet: “sono felice di condividere con voi la storia della nostra amata masseria. Fondati nel XIX secolo, i nostri vigneti e uliveti sono testimoni di un’antica eredità agricola. Il celebre Primitivo di Manduria e l’olio extra vergine d’oliva di Cuturi sono i gioielli della nostra produzione, frutto di lavoro, dedizione e amore per la nostra terra. La nostra masseria, estesa su circa 300 ettari di terre fertili, è un luogo dove le radici affondano nel passato e ogni pietra racconta storie di lavoro, sacrificio e amore per la terra. Benvenuti, dove ogni giorno celebriamo insieme la storia e la bellezza della Puglia.”
- Ingredienti genuini: La Masseria Cuturi utilizza solo ingredienti di stagione, provenienti da coltivazioni biologiche o da piccoli produttori locali. Le fave e le cicorie selvatiche utilizzate per questa ricetta provengono direttamente dall’orto della masseria, garantendo freschezza e qualità.
- Tradizione: Le fave e cicorie selvatiche sono un piatto della tradizione contadina pugliese, che la Masseria Cuturi ripropone con rispetto e fedeltà. La ricetta è tramandata di generazione in generazione e preparata con cura, utilizzando le tecniche di cottura tradizionali.
- Sostenibilità: La Masseria Cuturi è attenta alla sostenibilità ambientale e sociale. Le fave e le cicorie selvatiche sono coltivate in modo ecosostenibile, senza l’utilizzo di pesticidi o fertilizzanti chimici. Inoltre, la masseria collabora con piccoli produttori locali per la fornitura di altri ingredienti, favorendo l’economia locale.
- 500 g di fave secche decorticate
- 1 kg di cicorie selvatiche
- 2 spicchi d’aglio
- 1 peperoncino fresco (facoltativo)
- Olio extravergine d’oliva
- Sale q.b.
- Mettere le fave in ammollo in acqua fredda per almeno 12 ore.
- Sciacquare le fave e cuocerle in acqua bollente per circa 2 ore, fino a quando saranno morbide.
- Pulire le cicorie selvatiche eliminando le foglie esterne più dure e i gambi più spessi.
- Lavare le cicorie accuratamente sotto acqua corrente.
- Soffriggere l’aglio in olio extravergine d’oliva in una padella capiente.
- Aggiungere le cicorie e cuocere per circa 10 minuti, a fuoco medio.
- Aggiungere le fave cotte e il peperoncino (se gradito).
- Salare e cuocere per altri 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Servire le fave e cicorie selvatiche calde con crostini di pane.
- Per un sapore più intenso, le fave possono essere cotte in acqua con un rametto di rosmarino e una foglia di alloro.
- Le cicorie selvatiche possono essere sostituite con le cime di rapa.
- Per un piatto vegetariano, sostituire il peperoncino con un pizzico di pepe nero.
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